Letto per Voi
L'isola che diventò continente, Ventotene dove l'unione fece la forza
di Chiara Bini, illustrazioni di Roberta Ripaoni
I libri di Mompracem, Betti editore, Siena, 2021
Recensione a cura di Giusy Rossi
E' uscito nel 2021 per le edizioni Betti di Siena, nella collana I libri di Mompracem un libro per ragazzi dedicato al Manifesto di Ventotene.
Già dal titolo si comprende la felice intuizione dell'autrice Chiara Bini con le illustrazioni di Roberta Ripaoni: "L'isola che diventò continente. Ventotene, dove l'unione fece la forza". Il merito di questo testo è di aver scelto un linguaggio semplice ma non riduttivo per raccontare la storia di Altiero Spinelli, Eugenio Colorni e Ernesto Rossi sull'isola di Ventotene, dando voce all'isola stessa. E' infatti una Ventotene personificata in sirena rocciosa che parla e narra di quando fin dalle origini della sua storia è stata terra di esilio per le principesse romane. La sua terra vulcanica e soprattutto il suoi venti, a cui deve il nome, sono elementi attivi della narrazione. E' la natura che ci parla, che ci suggerisce cosa fare. Si racconta come i Borboni abbiano lasciato una testimonianza sull'isola con il carcere seicentesco che sembra un teatro. L'hanno costruito su un isolotto di roccia per controllare meglio tutti i prigionieri. (Oggi a tal proposito è in corso la sua ristrutturazione grazie a un ambizioso progetto per farne un centro di alta formazione europea).
Il libro ha anche il merito di raccontare alcuni aneddoti molto importanti, che rendono bene l'idea del clima che si respirava durante la seconda guerra mondiale e la repressione fascista negli anni 40. Vi erano segregati prigionieri politici e personalità invise al regime. La corrispondenza era controllata ed era fatto divieto ai prigionieri di parlare di politica. Fu così che di nascosto Altiero Spinelli, Eugenio Colorni e Ernesto Rossi riuscirono a scrivere il Manifesto per un'Europa libera e unita su foglietti di carta da sigaretta, piccolissimi. Poi c'era il problema di come far arrivare questo testo sul continente e vi riuscirono grazie alla complicità di Ursula Hirschmann, futura moglie di Spinelli, anche lei confinata, ma con libertà di movimento, che nascose i bigliettini dentro il ventre di un pollo pronto per la cottura per varcare i controlli e arrivare a Milano.
Il testo è impreziosito da una presentazione di Dieter Schlenker, Direttore dell'Archivio Storico dell'Unione Europea che ha patrocinato il progetto editoriale. Il testo è particolarmente adatto per bambini e ragazzi delle scuole medie e ha ricevuto il contributo dell'Istituto Europeo di Fiesole.
Disponibile presso Betti editore al prezzo di copertina di 12 euro.