instagram
twitter
europolitiche

Iscriviti ora alla

europolitiche3

Newsletter

europolitiche

Crossmediale in lingua italiana sulle politiche delle istituzioni europee e dei governi dei paesi dell’Unione Europea

Crossmediale in lingua italiana sulle politiche delle istituzioni europee e dei governi dei paesi dell’Unione Europea

L'esito della selezione per la visita a StrasburgoIl rilancio economico e produttivo dell'UE secondo Marco Buti e Marcello MessoriIn memoria del professor Raimondo Cagiano de AzevedoPoland takes over EU Presidency for the second time in its historyRomania and Bulgaria fully join Europe’s borderless travel zoneGerman election 2025: Parties present campaign platformsFrance : Lombard doit surtout préparer dans l’urgence un budget pour 2025France : la composition du nouveau gouvernement de François Bayrou, dévoiléeLa federazione mondiale di Alcide ScarabinoTwo months of election campaign in GermanyThe fall of the Assad regime and the new Syria. Doubts and prudence from Brussels and European capitalsGeorgia: anti-EU President elected as protests continueLa France a son Premier Ministre, il s'agit de François BayrouRomanian court annuls result of presidential electionRéouverture de Notre-Dame: les dirigeants du monde entier à ParisECB's Lagarde says the outlook for the Eurozone is uncertainFrance, la fin du gouvernement Barnier : Macron parlera à la nationThe conclusions adopted by Cop 29 in BakuThe new Commission wants to strengthen the institutions and processes of EU foreign and security policyVon der Leyen entrusts two experts with green and digital portfoliosThe new Commissioners have been working on the economic dossiersEU Parliament approves Von der Leyen Commission IIMEPs approve EU budget 2025L'importanza della nostra serata dedicata a Ursula Hirschmann a FirenzeGermany: Scholz will still lead the SPD in the next general elections in FebruaryUrsula Hirschmann, come in una giostra: a Firenze il quarto incontro del nostro ciclo Europei UnitiIl futuro dell’Unione Europea. Intervista di Silvana Paruolo all’Ambasciatore Cosimo RisiValori europei e processo di approfondimento e allargamento dell'UEGermany: Scholz moves forward without FDPVisita di studio a Strasburgo: open call for participantsEuropean reactions to Donald Trump's election victoryMoldova: Maia Sandu wins second presidential termMiersch is the new secretary of the SPDEU hits Chinese-made EVs with new tariffsEESC hosts Enlargement High-Level Forum
europolitiche

Le Maire a Berlino. Prove di coesione franco-tedesca con Habeck e Lindner

14-09-2023 16:23

Europolitiche

Europolitiche, germania, Francia, brino le maire, bruno le maire, Christian Lindner, Robert Habeck,

Le Maire a Berlino. Prove di coesione franco-tedesca con Habeck e Lindner

Due i macrotemi sui quali i 3 ministri hanno evidenziato profili coesivi. Il primo sul Patto di Stabilità e il secondo sul sostegno alle industrie UE

Il Ministro dell'economia e delle finanze francese Bruno Le Maire si è recato in vista mercoledi 13 settembre a Berlino, dove ha incontrato Robert Habeck, vicecancelliere responsabile dell’Economia e della Politica climatica, e il ministro delle Finanze Christian Lindner. Dalla conferenza stampa congiunta sono emersi intenti di convergenza sui dossier europei tra le due prime potenze dell'Unione.

L'incontro è avvenuto nel più ampio quadro di bilaterali previsti dal Trattato di Aquisgrana, firmato nel 2019 dal presidente francese Emmanuel Macron e dall’allora cancelliera tedesca Angela Merkel per promuovere i legami economici tra le due nazioni, in particolare in ambito economico e di politica estera.

 

Due i macrotemi sui quali i tre ministri hanno evidenziato possibili profili coesivi. Il primo sul Patto di Stabilità e il secondo sul sostegno al sistema produttivo europeo.

 

Ormai prossimo ad essere riattivato a gennaio 2024, salvo discordie che ne dovessero rimandare la riattivazione, il Patto di Stabilità che verrà induce Parigi e Berlino a dialogare, dopo le diffidenze e le asimmetrie di vedute che hanno caraterizzato gli ultimi mesi. La Francia vuole scongiurare ritorni a rigidità, evocati invece in molti ambienti tedeschi, che potrebbero imbrigliare manovre espansive nei prossimi anni di sicuro complicati sul fronte dei debiti pubblici. Si ha l'impressione che le diplomazie economiche dei due Paesi si stiano studiando. 

 

Sul fronte del contrasto alla concorrenza sleale dei competitors globali, Parigi e Berlino plaudono al discorso sullo Stato dell’Unione di mercoledì 13 settembre, nel corso del quale la Presidente Von der Leyen ha annunciato l’avvio di “un’indagine antisovvenzioni sui veicoli elettrici provenienti dalla Cina”, dopo mesi di pressioni, soprattuto francesi, per far sì che l’indagine fosse contemplata tra gli strumenti da attivare.

I prezzi dei veicoli elettrici cinesi sono “tenuti artificialmente bassi da enormi sussidi statali”, ha dichiarato la von der Leyen. I sussidi statali che rendono avvantaggiano esportazioni cinesi artificialmente a buon mercato vietate dalle norme dell’Organizzazione mondiale del commercio (OMC). E' evidente che Germania e Francia non possono più aspettare: vogliono costruire un’ambiziosa politica industriale dell’UE che protegga le industrie europee nei confronti di Stati Uniti e Cina.

 

Antonio De Chiara@europolitiche.it

 


instagram
twitter
whatsapp

SITO WEB REALIZZATO DA Q DIGITALY

©2021-2024 di Europolitiche.it