I ministri delle Finanze e economici dell'Unione europea, riuniti il 9 novembre per l'Ecofin, hanno fatto nuovi passi avanti sui negoziati per la riforma del Patto di stabilità e di crescita. "Abbiamo messo sul tavolo una proposta di compromesso (landing zone) che riflette i contributi di tutti gli Stati. È il risultato di scambi intensi e la parola con cui possiamo meglio sintetizzare questo lavoro è bilanciato. Oggi vediamo che ci sta accordo sugli elementi chiave e i meccanismi delle nuove regole e sulla necessità di avere disciplina ma anche di assicurare contro ciclicità" per sostenere crescita e investimenti. È quanto ha riferito Nadia Calvino, vicepremier e ministra delle Finanze della Spagna, paese che ha la presidenza di turno dell'Ue, nella conferenza stampa al termine dell'Ecofin.
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