Il commissario dell'Unione europea Paolo Gentiloni ha annunciato un novembre molto intenso di attività riguardanti gli Affari economici di sua competenza. Ospite il 5 novembre di una trasmissione domenicale sulla terza rete della tv pubblica italiana, Gentiloni si è soffermato in particolare sul rinnovo delle regole sul Patto di Stabilità. e Crescita dell'Ue. Cresce infatti l'eco mediatico sui negoziati informali in atto per riformare il Patto, sospeso fino a fine dicembre 2023, e che, con avvicinamenti e distinguo tra i Paesi dell'eurozona, sono in itinere in vista dell'Eurogruppo di mercoledi 8 novembre.
“Daremo le opinioni sulle leggi di bilancio” dei Paesi Ue “il 21 novembre, ci stiamo lavorando” – ha detto il Commissario ospite di una trasmissione domenicale sulla terza rete della tv pubblica in Italia – I messaggi fondamentali delle raccomandazioni dello scorso anno sono due: cercare di ridurre le misure straordinarie di sostegno sui costi dell'energia e il secondo è se i Paesi sono riusciti a preservare lo spazio per gli investimenti pubblici. Preservare gli investimenti e cautela sulla spesa corrente sono due delle raccomandazioni per la valutazione Ue”. Gentiloni ha esortato i leader europei a porsi l'obiettivo ”di raggiungere nelle prossime settimane un'intesa almeno politica sulle nuove regole di bilancio. Se la raggiungiamo, poi la creatività per creare o immaginare periodi transitori” in direzione del varo di nuovi quadri normativi organici “penso sia infinita negli uffici di Bruxelles”. Un chiaro segnale di apertura al dialogo della Commissione con i ministri finanziari chiamati al confronto nell'Eurogruppo di novembre durante il quale potrebbero cominciare ad essere affrontati alcuni nodi si svolta della governance economica e di bilancio della zona euro.
Antonio De Chiara @europolitiche.it