EU/EN - Three member states of the European Union were called to the polls on Sunday, May 18. Romania faced a presidential run-off. In the second round, Nicușor Dan, current mayor of Bucharest and independent candidate supported by a part of the centrist and pro-European area, prevailed. In Brussels, there is no hiding the relief for the defeat of George Simion, the face of the ultra-nationalist party AUR, Alliance for the Union of Romanians, with strong suspicions of being pro-Russian. In Poland, the first round of the presidential elections saw Rafał Trzaskowski, pro-European candidate and mayor of Warsaw, close to Tusk, lead the first round, with 31.4% of the votes, against 29.5% of Nawrocki, supported by Pis, Morawiecki's party. We will have to wait until Sunday, June 1st for the final run-off between the two candidates. In Portugal, the early legislative elections on Sunday 18 May saw the victory of the centre-right coalition of outgoing Prime Minister Luís Montenegro, followed at a distance by two contenders, the right-wing populist party Chega, led by football commentator André Ventura, with 22.6 per cent of the vote and the same number of MPs (58). The other is the Socialist party, which was defeated, although with the same number of MPs (58) as Chega. Governing in Lisbon will be difficult.
ITA - Tre paesi membri dell’Unione Europea sono stati chiamati domenica 18 maggio alle urne.
La Romania ha affrontato un ballottaggio presidenziale che ha evitato di ridefinire la sua posizione geopolitica tra Occidente e nazionalismo. Al secondo turno ha visto prevalere Nicușor Dan, attuale sindaco della capitale e candidato indipendente sostenuto da una parte dell’area centrista ed europeista. Lo sconfitto è George Simion, volto del partito ultra-nazionalista AUR, Alleanza per l’Unione dei Romeni.
In Polonia, il primo turno delle elezioni presidenziali ha segnato una nuova fase di confronto tra l’asse conservatore e l’area progressista europeista, in uno scenario di forte ristrutturazione politica, dopo il ritorno al potere della coalizione guidata da Donald Tusk alle ultime legislative. Il candidato filo-europeo e sindaco di Varsavia Rafał Trzaskowski, del partito democratico e liberale Piattaforma civica del premier Donald Tusk, è in testa al primo turno, con il 31,4% delle preferenze, mentre Nawrocki ha il 29,5% (quasi tutte nelle regioni orientali del Paese). Nawrocki sostenuto dal Pis, il partito dell'ex premier Mateusz Morawiecki. Bisogna attendere domenica primo giugno per il definitivo ballottaggio fra i due candidati.
In Portogallo, il risultato delle elezioni legislative anticipate di domenica 18 maggio ha concluso un lungo ciclo politico basato sul bipolarismo, iniziato nel lontano 1974, l’anno della caduta della dittatura. A vincere è stata la coalizione di centrodestra del primo ministro uscente Luís Montenegro, ma il partito populista di destra Chega, guidato dal commentatore di calcio André Ventura, ha conseguito il raggiunto il 22,6 per cento dei voti e lo stesso numero di parlamentari (58) del partito Socialista, uscito sconfitto con un risultato storico ma in negativo. In Portogallo trovare una maggioranza parlamentare sarà complicato.
staff @europolitiche.it