Sanzioni alla Russia decise dal Consiglio dei minisitri degli Esteri dell'Ue
Al termine della riunione straordinaria dei ministri degli Esteri europei, Joseph Borrell, Alto Rappresentante Ue della Politica Estera, ha comunicato che nel pomeriggio del 22 febbraio è stato raggiunto un accordo unanime per un pacchetto di sanzioni alla Russia che ha riconosciuto le repubbliche separatiste del Donbass in Ucraina.
Target delle sanzioni, ha spiegato Borrell, saranno "i decisori responsabili" delle minacce all'Ucraina avendo offerto "supporto finanziario e materiale o avendone dei benefici", ai soggetti "nel settore della difesa che hanno avuto un ruolo nell'invasione". Altro target saranno "le banche che stanno finanziando i decisori russi" e le operazioni nei territori 'separatisti' del Donbass, le cui relazioni economiche con l'Ue saranno al pari oggetto di sanzioni come è stato fatto in Crimea "per assicurare che quei responsabili sentano chiaramente le conseguenze economiche delle loro azioni illegali e aggressive"
Sarà colpita "la capacità dello Stato russo e del Governo di accedere al nostro mercato dei capitali e finanziari e dei servizi", con limitazioni "all'offerta di finanziamento e all'accesso del loro debito sovrano".
Le sanzioni riguarderanno anche "i membri della Duma russa che hanno votato questa violazione del diritto internazionale e dell'integrità territoriale e della sovranità dell'Ucraina", ha spiegato Borrell. Colpita
Borrell infine ha espresso apprezzamento per la decisione di bloccare l'autorizzazione di Nord Stream 2 da parte della Germania.
Nuova dichiarazione della presidente Von der Leyen
Nelle stesse ore la presidente della Commissione Ue Ursula Von der Leyen ha diffuso una dichiarazione molto dura all'indirizzo di Mosca.
"Il riconoscimento di Donetsk e Lugansk da parte della Russia è "completamente inaccettabile" e l'Ue finalizzerà "rapidamente il pacchetto di sanzioni", che "hanno come target individui e società coinvolte in queste azioni, banche che hanno finanziato l'esercito russo e l'apparato e contribuito alla destabilizzazione" Vn der Leyen ha inoltre aggiunto :. "Limiteremo la capacità del governo russo di raccogliere capitali sui mercati finanziari europei".