IT - Venerdi 27 settembre il presidente della Repubblica italiana Mattarella si è recato a Berlino per la sua visita di Stato in Germania. In mattinata si è tenuto l'incontro al solito molto cordiale e affettuoso con il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier.
"In te so di avere non solo un amico ma una persona affiancata a noi per gli stessi obiettivi", ha detto il presidente tedesco al termine del colloquio con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella a palazzo Bellevue,
che ha ricambiato definendo “la Germania, un partner imprescindibile” e i due Paesi alle prese di “una fase di grande collaborazione bilaterale, a livello governativo e istituzionale”. Steinmeier ha sottolineato il significato unitario della visita: "La tua visita di Stato manda un segnale di profonda amicizia tra i nostri due paesi" e ha aggiunto “Siamo convinti solo che un'Europa forte e unita può proteggere la nostra democrazia. La Ue è la base su cui possiamo costruire il nostro futuro comune”.
Steinmeier si è detto soddisfatto di come Germania e Italia siano unite nel sostenere “l'Ucraina, non solo a livello bilaterale, ma anche in ambito G7”. Il presidente tedesco ha definito collaborativi anche i rapporti fra i governi, giudizio che ha rassicurato il ministro degli esteri italiano al seguito di Mattarella.
Mattarella, ha deposto una corona di fiori al monumento della Nuova Guardia. Quindi la visita al Reichstag, ricevuto dal Presidente del Bundestag, Bärbel Bas, e la tappa alla Porta di Brandeburgo prima dell'incontro con il Cancelliere tedesco, Olaf Scholz.
Con il cancelliere, Mattarella ha ribadito il comune sostegno all'Ucraina, una forte spinta all'integrazione UE e preoccupazione per i complicati dossier di Medio oriente, Gaza e Libano.
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