EN - On Thursday 24 October, the European Economic and Social Committee (EESC) hosted the Enlargement High-Level Forum in Brussels, on the second day of its 591st plenary session. It was the outgoing Commissioner for Enlargement, Olivér Várhelyi, who wanted to underline the importance of the Forum with a message sent to the audience of participants, including the other outgoing Commissioner Nicholas Schmit, as well as a qualified series of ministers from the EU Member States with delegations for Labour and Social Affairs: Niki Kerameus from Greece and Rolf Schmachtenberg from Germany and, representing the nine candidate countries for EU membership, Olta Majani from Albania and Naida Nišić from Montenegro.
Oliver Röpke, the former Austrian trade unionist who will lead this EU consultative body from 2023 to 2025, which has brought together the social partners since 1957 and formulates opinions for the other European institutions, insisted at the plenary session on the need for cohesion between the social partners in the candidate countries.
IT - Giovedi 24 ottobre a Bruxelles il Comitato Economico e sociale europeo (Cese) ha ospitato il Forum di alto livello sull’allargamento, nel secondo giorno della sua 591esima plenaria. E' stato proprio il commissario uscente all’Allargamento Olivér Várhelyi a voler sottolineare l'importanza del Forum con un messaggio inviato alla platea dei partecipanti, tra i quali anche l'altro commissario uscente Nicholas Schmit, oltre ad una qualificata serie di ministri degli Stati membri dell’Ue con deleghe al Lavoro e agli Affari sociali: la greca Niki Kerameus e il tedesco Rolf Schmachtenberg e in rappresentanza dei nove Paesi candidati all'ingresso nell'Ue, l’albanese Olta Majani e la montenegrina Naida Nišić.
In teme di allargamento, proprio in questi giorni la presidente Von der Leyen è in visita nelle capitali dei Balcani occidentali che conta Stati alle prese con i passaggi indicati nel cammino verso l'adesione all'Unione.
Il Forum con le sue tre sessioni tematiche si è concentrato sulla necessità di sottolineare che l'Allargamento deve portare risultati positivi a tutte le parti sociali. Per la prima volta ad una sessione del Cese e nel contesto dell'iniziativa Enlargement Candidate members (Ecm), sono stati invitati 140 rappresentanti della società civile degli Stati candidati. Su questa esigenza di coesione tra le parti sociali negli Stati candidati, ha insistito alla plenaria Oliver Röpke, l'ex sindacalista austriaco alla guida dal 2023 al 2025 di questo organo consultivo dell'UE che riunisce sin dal 1957 le parti sociali e formula pareri per le altre istituzioni europee.
I membri del CESE, organo che si riunisce una volta al mese a Bruxelles, sono eletti dal Consiglio dell'Unione europea in base a candidature presentate dai governi degli stati membri dell'Ue e ricevono un incarico quinquennale rinnovabile; ciascun membro del Comitato, una volta eletto, è indipendente dal governo che lo ha candidato.
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