Un grave caso di corruzione, che va sotto il nome di Qatargate, ha scosso il Parlamento europeo. Secondo l'accusa, emersa il 9 dicembre e mossa dalla procura belga, alcuni esponenti politici e loro parenti e collaboratori - tra parlamentari ed ex-deputati, nonchè alcuni assitenti - avrebbero ricevuto denaro per creare a Strasburgo e Bruxelles una rete di influenze e lobbyng in difesa degli interessi del Qatar, nota autocrazia sotto i riflettori globali per aver ospitato l'edizione 2022 dei mondiali di calcio.
La clamorosa successione degli eventi e i fatti emersi hanno destato stupore e riprovazione generali.
Il precedente
In tutto il corso del 2022, lì'opinione pubblica europea ha appreso da diverse inchieste dei media dello sfruttamento e delle morti di migliaia di lavoratori nella costruzione degli stadi per i mondiali di calcio in Qatar. Nel novembre 2022, la vicepresdeinte del Parlamento europeo Eva Kaili si è recata in Qatar per colloqui con il ministro del lavoro Ali bin Samikh Al Marri. Tornata al Parlamento europeo, parlando dalla tribuna il 22 novembre, Kaili ha elogiato le riforme del Qatar: "Il Qatar è un leader nei diritti dei lavoratori", destando non poche perplessità nei gruppi politici e negli ambienti parlamentari europei.
Le perplessità sulla tolleranza verso il Qatar
Il comportamento di alcuni eurodeputati nei confronti del Qatar aveva già suscitato interrogativi. La risoluzione Manon Aubry, co-presidente del gruppo di sinistra, che condanna lo sfruttamento dei lavoratori migranti in Qatar, ha impiegato più di un anno per essere adottata .
I fatti emersi e gli arresti
Venerdì 9 dicembre 2022, nell'ambito di un'ampia indagine della procura belga, la polizia belga ha arrestato sei persone ed effettuato sedici perquisizioni. Il padre di Eva Kaili viene arrestato in giornata in possesso di una borsa piena di soldi; la casa di sua figlia viene quindi perquisita ed la Kaili arrestata a casa sua. Il fatto di essere stata sequestrata in flagranza di delitto ha consentito di annullare la sua immunità parlamentare.
Sabato 10 dicembre Eva Kaili viene privata del titolo di vicepresidente del Parlamento europeo. In seguito agli interrogatori di Michel Claise, quattro persone sono state incarcerate: Eva Kaili, eurodeputata socialdemocratica greca, Francesco Giorgio suo compagno e assistente parlamentare, Antonio Panzeri ex eurodeputato italiano.
Domenica 11 dicembre, la moglie e la figlia di Antonio Panzeri vengono arrestate in Italia.
Gli sviluppi
Dichiarazioni severe sul Qatargate si sono succedute ai vertici del Parlamento europeo. Nel corso della Plenaria del 12 dicembre dell'emiciclo di Strasburgo, la Presidente ha con determinazione condannato l'accaduto, riferendo della sua attività di collaborazione con gli inquirenti e la polizia. Altri sviuluppi sono attesi nel corso delle restanti settimane di dicembre.
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