Due Paesi dell’Unione europea festeggiano ogni anno il 25 aprile la liberazione dai rispettivi regimi dittatoriali. In questo 2025, si festeggia l’ottantesimo anniversario in Italia e il cinquantunesimo in Portogallo.
L'anniversario del 25 aprile in Italia, è la festa nazionale della Repubblica Italiana, che si celebra ogni anno per commemorare la liberazione d'Italia dall'occupazione nazista e dal ventennale regime fascista mussoliniano, a coronamento della resistenza italiana al nazifascismo.
È un giorno fondamentale per la storia d'Italia, come simbolo della lotta condotta dai partigiani e dall'esercito a partire dall'8 settembre 1943, giorno in cui gli Italiani, deposto il 25 luglio il “governo” Mussolini, seppero dell'armistizio di Cassibile, appena firmato con gli Alleati e che schierava l’Italia contro l’Asse nazifascista nella Seconda guerra mondiale.
C’è un altro 25 aprile ed è quello del Portogallo, che compie cinquant’anni. Il 25 aprile 1974 la dittatura militare instaurata nel 1933 da Antonio Salazar che opprimeva il Portogallo da quasi cinquant’anni venne infatti abbattuta con un’azione fulminea condotta da reparti militari. L’insurrezione si convertì in rivoluzione di popolo e politica, la celebre rivoluzione dei garofani, e venne così innescato un processo di trasformazione durato alcuni anni, con la fine dell’impero coloniale, la riconquista di uno spazio politico dei partiti, l’emergere di movimenti di massa nelle città e nelle campagne. Fu un periodo di transizione che permise al Portogallo di emanciparsi da un passato autoritario e diventare una moderna democrazia.
Antonio De Chiara @europolitiche.it