La leaderhip conservatrice e la nuova premier
La ministra degli Esteri in carica Liz Truss, e’ stata eletta nuova leader del Partito Conservatore britannico, forza di maggioranza alla Camera dei Comuni, e da domani subentrera’ come premier – la terza donna nella storia del Regno Unito – al dimissionario Boris Johnson, costretto a farsi da parte a luglio sull’onda di scandali e congiure interne Tory. Truss, 47 anni, ha ampiamente sconfitto Rishi Sunak l’ex cancelliere dello Scacchiere nel ballottaggio finale deciso dal voto postale degli iscritti.
Truss ha ottenuto 81.326 dei voti espressi da circa 172.000 militanti Tory nel corso delle ultime settimane, secondo il risultato dello spoglio reso noto dopo le 12.30 locali, contro i 60.399 andati a Sunak. L’annuncio e’ stato dato da Graham Brady, presidente, del Comitato 1922, organismo interno al gruppo parlamentare conservatore incaricato di gestire la procedura elettorale per la leadership del partito.
L'insediamento
Il passaggio di consegne alle redini del governo scattera’ automaticamente dal 6 settembre, quando Boris Johnson – rimasto finora in carica per gli affari correnti – si rechera’ dalla regina Elisabetta per dimettersi dalla carica di primo ministro anticipatamente, dopo poco piu’ di un triennio segnato dal trionfo elettorale alle politiche del 2019, e per “raccomandarle” secondo prassi di designare al suo posto la nuova leader della formazione maggioritaria. Liz Truss verrà ricevuta quindi separatmente – primo ministro numero 15 dei suoi 70 anni di regno da record, iniziato nel lontano 1952 quando al 10 di Downing Street l’inquilino era Winston Churchill – per “invitarla” a dar vita al suo nuovo governo. I due incontri si svolgeranno per la prima volta da quando Elisabetta II siede sul trono nella residenza scozzese di Balmoral (dove la Regina trascorre tradizionalmente la fine dell’estate fra agosto e settembre), essendo stato consigliato dai medici all’anziana monarca afflitta da “problemi di mobilita’” di evitare il previsto spostamento ad hoc di quasi mille chilometri fino a Londra.
Il futuro governo
Truss iniziera’ nello stesso martedi 6 settembre a formare la sua compagine, a partire dalle caselle ministeriali di governo piu’ importanti; per poi esordire in Parlamento nel Question Time del mercoledi’ alla Camera dei Comuni – riaperta da oggi dopo oltre un mese di pausa estiva – e far fronte ai prevedibili attacchi che il leader laburista Keir Starmer e altri esponenti delle opposizioni le porteranno fin da subito sui temi della crisi politica ed economica britannica di questi mesi.
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