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Macron et Scholz promettent une Europe forte et unie

22-01-2025 20:51

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Macron et Scholz promettent une Europe forte et unie

Parigi e Berlino unite nel rilancio dell'Unione europea a fronte degli scenari evocati dalla nuova amministrazione negli Usa

EU/FR - Le chancelier allemand Olaf Scholz a rejoint le président français Emmanuel Macron à Paris pour le 62ème anniversaire'anniversaire du traité de l'Elysée, signé en 1963, qui avait scellé la réconciliation des deux pays après la Seconde Guerre mondiale. 

Le même jour, mercredi 22 janvier, était également célébré à Paris le sixième anniversaire du traité d'Aix-la-Chapelle, qui a donné une dimension singulière à la coopération franco-allemande, de la jeunesse à l'audiovisuel, de l'intelligence artificielle à l'industrie de défense.

Macron a appelé à une “Europe forte et souveraine” lors d'une conférence de presse conjointe avec la chancelière allemande sortante. Macron a appelé à "davantage d’audace et d’indépendance" pour éviter l’effondrement de l’UE. "Après l’entrée en fonction de la nouvelle administration aux États-Unis, il appartient plus que jamais aux Européens, et donc à nos deux pays, de jouer un rôle dans la consolidation de l’Union européenne. Une Europe unie, forte et souveraine. Une Europe attachée aux liens transatlantiques mais aussi capable de faire valoir ses intérêts et de les défendre, avec ses valeurs et ses outils européens", a souligné M. Macron.

Scholz a utilisé le même ton que le président français et a déclaré que « la présidence Trump pourrait devenir un défi pour l’Europe. Mais l’Europe et les États-Unis sont liés par une longue histoire d’amitié et de coopération. Construisons sur cette base solide", a déclaré Scholz, regrettant le départ de Trump de l’OMS.
Les mois à venir constitueront un test pour les politiques intérieures des deux principaux pays européens. En France, le gouvernement Bayrou tente de maintenir Paris sur la voie de la stabilité macroéconomique. L'Allemagne votera en février et le nouveau gouvernement de Berlin devra sortir l'économie allemande de la crise.

 

IT - Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha raggiunto a Parigi il presidente francese Emmanuel Macron per il 62° anniversario del Trattato dell’Eliseo, firmato nel 1963, per suggellare la riconciliazione tra i due Paesi dopo la seconda guerra mondiale.

Nella stessa giornata di mercoledi 22 gennaio si è celebrato a Parigi anche il sesto anniversario del Trattato di Aquisgrana, che ha dato una dimensione unica alla cooperazione franco-tedesca, dalla gioventù all'audiovisivo, dall'intelligenza artificiale all'industria della difesa.

Macron ha lanciato un appello per una “Europa forte e sovrana” durante la conferenza stampa congiunta con il cancelliere uscente tedesco.  Macron ha evocato "più audacia e indipendenza” per scongiurare un tramonto dell'UE. “Dopo l’entrata in carica della nuova amministrazione negli Stati Uniti sta più che mai agli europei, e dunque ai nostri due Paesi, giocare un ruolo per consolidare un’Europa unita, forte e sovrana. Un’Europa attaccata ai legami transatlantici ma che sappia anche affermare i suoi interessi e difenderli, con i suoi valori e i suoi strumenti europei” ha sottolineato Macron.

Scholz ha usato gli stessi toni del presidente francese e ha detto che  “La presidenza Trump per l’Europa può diventare una sfida. Ma L’Europa e gli Stati Uniti sono legati da una lunga storia di amicizia e collaborazione. Costruiamo su queste solide basi”  ha detto Scholz, rammaricandosi per l’uscita dall’Oms di Trump. 
I prossimi mesi saranno un banco di prova per le politiche interne dei due principali Paesi europei. In Francia il governo Bayrou sta cercando di tenere Parigi in un percorso di stabilità macroeconomica. In Germania si vota a febbraio e il nuovo governo a Berlino dovrà tirare fuori dalla crisi l'economia tedesca.

 

Antonio De Chiara @europolitiche.it


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